domenica 22 ottobre 2017

FILM: "JUSTICE LEAGUE"



Titolo originale: Justice League
Anno: 2017 
Nazione: USA
Distribuzione: Warner Bros Italia
Data uscita in Italia: giovedì 16 novembre 2017 
Genere: Azione 

Superman, Batman, Lanterna verde, Wonder Woman, Aquaman, Flash e altri supereroi lottano insieme contro le forze del male. 
Bruce Wayne, spinto dalle gesta eroiche di Superman, decide di chiedere aiuto all'alleata Diana Prince per affrontare un nemico difficile da sconfiggere. Così Batman e Wonder Woman si uniscono e cominciano una ricerca tra i supereroi per reclutare i migliori e formare una squadra d'attacco. Nel frattempo la Terra comincia ad essere in pericolo.


Justice League è un film del 2017 diretto da Zack Snyder, e scritto da Chris Terrio e Joss Whedon, su un soggetto di Chris Terrio e Zack Snyder, e ispirato all'omonimo fumetto scritto da Gardner Fox.

Basato sull'omonimo gruppo di supereroi dei fumetti DC Comics, è la quinta pellicola del DC Extended Universe. È interpretato tra gli altri da Ben Affleck, Henry Cavill, Gal Gadot, Ezra Miller, Jason Momoa, Ray Fisher e Ciarán Hinds, il film segna il debutto cinematografico live-action della Justice League of America. In Justice League, Batman e Wonder Woman reclutano Flash, Aquaman e Cyborg per fronteggiare la minaccia di Steppenwolf, lo zio di Darkseid, e del suo esercito di Parademoni.

Il film è stato annunciato nell'ottobre del 2014, con Snyder alla regia e Terrio incaricato di scrivere la sceneggiatura. Le riprese sono cominciate l'11 aprile 2016 e si sono concluse il 14 ottobre. Justice League verrà distribuito il 16 novembre 2017 in Italia e il giorno seguente negli Stati Uniti, anche in 3D, IMAX e IMAX 3D.

Dopo la morte di Superman, il vigilante Batman rivaluta i suoi metodi estremi e inizia a cercare altri straordinari eroi per assemblare una squadra per difendere la Terra da ogni minaccia. Assieme a Diana Prince, si mette alla ricerca del cibernetico ed ex giocatore di football Victor Stone, del velocista Barry Allen e del Re di Atlantide Arthur Curry. Insieme dovranno lottare contro Steppenwolf, incaricato dal nipote Darkseid di trovare tre artefatti nascosti sulla Terra.



PERSONAGGI:

Bruce Wayne / Batman, interpretato da Ben Affleck: un miliardario di Gotham City che combatte il crimine nei panni del supereroe Batman.
Kal-El / Clark Kent / Superman, interpretato da Henry Cavill: un kryptoniano mandato sulla Terra per sfuggire alla distruzione del suo pianeta, lavorava come reporter per il Daily Planet, proteggendo l'umanità nei panni di Superman.
Diana Prince / Wonder Woman, interpretata da Gal Gadot: una principessa amazzone, figlia di Zeus.
Barry Allen / Flash, interpretato da Ezra Miller: un perito forense di Central City capace di muoversi ad una velocità sovrumana.
Arthur Curry / Aquaman, interpretato da Jason Momoa: il sovrano della nazione sottomarina di Atlantide.
Victor Stone / Cyborg, interpretato da Ray Fisher: un giovane atleta il cui corpo, dopo essere stato ricostruito da una delle Scatole Madri in seguito ad un incidente quasi fatale, ha acquisito i poteri di controllare la tecnologia ed il teletrasporto.
Steppenwolf, interpretato da Ciarán Hinds: Nuovo Dio, comandante dell'esercito di Apokolips e zio di Darkseid. Il personaggio era già stato introdotto in una scena eliminata di Batman v Superman: Dawn of Justice.
Inoltre, Amy Adams, Jeremy Irons e Jesse Eisenberg riprenderanno i ruoli rispettivamente di Lois Lane, Alfred Pennyworth e del folle magnate Lex Luthor. J. K. Simmons, Willem Dafoe e Amber Heard interpreteranno rispettivamente il commissario James Gordon, il politico Atlantideo e consigliere di Aquaman Nuidis Vulko e Mera. Julian Lewis Jones apparirà in un ruolo ancora sconosciuto.





Sono numerosi i dettagli emerse dalle set visit di Justice League pubblicate oggi da diversi siti americani.
La set visit è stata effettuata al 31esimo giorno su 111 giorni di riprese complessivi: la produzione rimarrà a Londra fino a settembre, per poi spostarsi a Los Angeles e in un’altra location ancora da definire, e dovrebbe chiudersi a ottobre.
Abbiamo raccolto le informazioni più interessanti e ve le elenchiamo qui sotto!
Qualche settimana fa era trapelata la notizia che Darkseid sarà nel film e avrà un ruolo nel prologo. La cosa è stata confermata nella set visit: il film avrà un prologo alla “Signore degli Anelli” nel quale vedremo come Darkseid venne battuto, 30.000 anni fa, dagli Uomini antichi, dalle Amazzoni e dagli Atlantidei, e lasciò dietro di sè tre Scatole Madri. Nel prologo (che vedrà anche un cammeo di Zeus!) verrà introdotta questa complessa tecnologia, e vedremo come due scatole vengano conservate in tutta sicurezza una in una struttura di proprietà delle Amazzoni e una in una struttura di proprietà degli Atlantidei. La terza scatola venne affidata agli Uomini antichi. Cyborg è stato generato proprio dalla Scatola Madre degli Uomini. Secondo Zack Snyder, l’influenza dei fumetti di Jack Kirby sarà maggiore proprio in questi elementi estremamente “fantascientifici”: “Abbiamo esplorato molti aspetti della sua produzione, incluso il mondo di Apokolips e cose del genere.” Le Scatole Madri erano sul set del film, e chi le ha viste conferma che NON sono come quelle viste nella scena tagliata da Batman v Superman ma hanno colori e simboli diversi tra loro.
Il villain vero e proprio del film sarà Steppenwolf, alleato di Darkseid. L’attore che lo interpreterà non è stato ancora scelto, e il suo look deve ancora essere definito. Il motivo per cui la scena in cui si presenta a Lex Luthor (peraltro con un aspetto diverso da come sarà in Justice League) è stata tagliata da Batman v Superman è presto detto, Zack Snyder non voleva inserirla come scena dopo i titoli di coda per non copiare i Marvel Studios. “Sarebbe stata ottima come scena dopo i titoli di coda, ma abbiamo preferito pubblicarla online”.
Anche i Parademoni visti nella visione di Batman in Batman v Superman avranno un ruolo decisamente più ampio in questo film, come spiega Deborah Snyder: “Ci saranno altre visioni”. Una scena spettacolare del film si svolge in un tunnel abbandonato che collega Gotham City e Metropolis, dovrebbe essere una sorta di nido dei Parademoni.

Willem Dafoe interpreta un atlantideo: Nuidis Vulko. Sul set è stato mostrato un concept di Dafoe nei panni di Vulko, un consigliere di Aquaman leader della comunità scientifica di Atlantide.
La scena girata durante la set visit si svolgeva su un tetto di Gotham City. Il Commissario Gordon (J.K. Simmons) accende il Bat-Segnale, e arrivano Batman, Wonder Woman, Cyborg e Flash. Gordon consegna a Batman un quotidiano: apparentemente i Parademoni stanno rapendo scienziati a Gotham City e a Metropolis.
Gordon: “Quanti siete?”
Batman: “Non abbastanza.”
Gordon: “Ci sono decine di testimoni a Gotham, e la descrizione corrisponde con i sospetti rapimenti a Metropolis”
Batman: “Scimmioni volanti”
Entra in scena Cyborg, e Wonder Woman gli sorride, riconoscendolo.
Cyborg: “Stasera hanno rapito il capo degli Star Labs”
Batman, Cyborg, Wonder Woman lasciano la scena, mentre Flash dice qualcosa di divertente a Gordon prima di andarsene.
Il Barry Allen / The Flash interpretato da Ezra Miller è nato il 30 settembre 1992, e quindi nel film avrà 25 anni (al momento dell’uscita nelle sale). L’informazione arriva dalla carta di iscrizione alla Università di Central City. Lo vedremo inizialmente con un costume/prototipi: il costume vero e proprio verrà realizzato dalla WayneTech di Bruce Wayne, sarà composto da 148 pezzi di cui 70 solo nel casco. Il personaggio avrà un ruolo piuttosto divertente nel film: nella sequenza sul tetto del palazzo a Gotham City esce di scena in maniera “particolarmente comica”. Zack Snyder ha mostrato anche una scena già girata e ambientata nell’appartamento di Barry Allen, altrettanto divertente: Barry arriva a casa sua e trova Bruce Wyne seduto sulla sua “seconda poltrona preferita”. Bruce gli spiega di sapere dei suoi poteri, ma non sa come li ha ottenuti. Barry, per contro, fa finta di non sapere nulla e rimanda al mittente qualsiasi cosa in maniera molto umoristica. Alla fine Bruce si fa valere lanciando un Batarang, Barry si difende rallentando il tempo utilizzando la sua super velocità e afferma l’arma. Si rende quindi conto che Bruce è Batman. “Così, sei veloce!” gli dice Bruce quando torna a velocità normale. “E così tu sei Batman?” gli risponde il ragazzo. Bruce gli spiega di voler mettere insieme un gruppo di persone speciali per combattere un nemico in arrivo, ma Barry gli risponde “Ci sto” due secondi dopo che ha iniziato la spiegazione. Bruce è molto sorpreso, e Barry gli spiega di aver bisogno di amici, chiedendo poi se può tenere l’arma.
Aquaman, in un concept mostrato durante la set visit, indossava dei jeans quando si trova sulla terra emersa. Nel concept era a petto nudo. Ben Affleck ha spiegato: “Aquaman è un duro, interpretato da un attore intenso e con una personalità davvero forte: Jason Momoa emana un’energia molto forte, indipendente, potente e testarda. Quindi Aquaman non è il tipo di personaggio che si fa dare ordini. L’intero film racconta il tentativo di mettere insieme dei personaggi abituati a essere molto potenti e indipendenti, e farli lavorare insieme. Alcuni di loro non sono proprio fatti per lavorare insieme.”
Cyborg indosserà un costume ricreato digitalmente dal collo in giù. Ma ci saranno scene in cui sarà in “abiti civili”.
Superman potrebbe non arrivare nel film prima della seconda metà, o addirittura nel terzo atto.
Il Commissario Gordon avrà un look molto simile a quello dei fumetti o della serie animata, con un cappotto lungo, gli occhiali, il cappello e la cravatta.
Nel film ci saranno due costumi per Batman: uno è quello già visto in Batman v Superman, con un rinforzo protettivo sotto il costume e alcuni spunzoni, e uno ancora più rinforzato e con un nuovo cappuccio e occhialoni, che vedremo verso la fine del film.
In arrivo nuovi veicoli per Batman e il suo team: ci saranno sia Flying Fox che Nightcrawler, entrambi veicoli immensi. Flying Fox è alto tre piani e può contenere la Batmobile, mentre il Nightcrawler è una enorme bamobile con delle zampe al posto delle ruote, e si può arrampicare dove non arrivano nè un’auto nè un velivolo. Vedremo il Nightcrawler nella spettacolare sequenza nel tunnel.
Le riprese di Justice League sono iniziate l’11 aprile per la regia di Zack Snyder.
Nel film, diretto da Zack Snyder, torneranno Batman (Ben Affleck), Superman (Henry Cavill), Wonder Woman (Gal Gadot), Aquaman (Jason Momoa) e incontreremo Flash (Ezra Miller) e Cyborg (Ray Fisher), Jeremy Irons (Alfred). Tra le new entry J.K. Simmons e Willem Dafoe. Ben Affleck sarà anche produttore esecutivo assieme a Zack e Deborah Snyder.

martedì 19 settembre 2017

FILM: "ALIBI.COM"





DATA USCITA: 28 settembre 2017
GENERE: Commedia
ANNO: 2017
REGIA: Philippe Lacheau
ATTORI: Philippe Lacheau, Elodie Fontan, Julien Arruti, Tarek Boudali, Didier Bourdon, Nathalie Baye, Vincent Desagnat, Medi Sadoun, Michèle Laroque, Kad Merad, Samy Naceri
PAESE: Francia
DISTRIBUZIONE: Medusa Film


Alibi.com è un film di genere commedia del 2017, diretto da Philippe Lacheau, con Philippe Lacheau e Elodie Fontan. Uscita al cinema il 28 settembre 2017. Distribuito da Medusa Film.

TRAMA ALIBI.COM:

Alibi.com è un servizio di copertura digitale per bugiardi cronici e disertori occasionali. Con un guizzo di temeraria creatività e un'ampia gamma di stratagemmi ben congegnati, il fondatore della società Greg (Philippe Lacheau), insieme con il socio Augustin (Julien Arruti) e il dipendente Medhi (Tarek Boudali), fornisce ai suoi clienti ogni sorta di scappatoia plausibile per evitare impegni e ramanzine. I singolari affari vanno a gonfie vele fino a quando Greg non si infatua di Flo (Élodie Fontan), una ragazza dolce e gentile con un'avversione particolare per i...bugiardi. All'indaffarato complice dei disonesti non rimane che escogitare anche per se stesso un alibi astuto e convincente, che nasconda la vera natura del business e preservi la storia romantica con l'adorata Flo. Ma le bugie, anche quelle architettate con cura, hanno le gambe corte e traballanti, e presto Greg scopre che il padre di Flo è proprio uno dei suoi affezionati clienti.


mercoledì 6 settembre 2017

FILM:"LA FRATELLANZA"


La Fratellanza è un film di genere drammatico, thriller del 2017, diretto da Ric Roman Waugh, con Nikolaj Coster-Waldau e Jon Bernthal. Uscita al cinema il 07 settembre 2017. Durata 121 minuti. Distribuito da Notorious Pictures.

DATA USCITA: 07 settembre 2017
GENERE: Drammatico, Thriller
ANNO: 2017
REGIA: Ric Roman Waugh
ATTORI: Nikolaj Coster-Waldau, Jon Bernthal, Lake Bell, Emory Cohen, Jeffrey Donovan, Benjamin Bratt, Jessy Schram, Omari Hardwick, Holt McCallany, Juan Pablo Raba
PAESE: USA
DURATA: 121 Min
DISTRIBUZIONE: Notorious Pictures

La star di Game of Thrones, Nikolaj Coster-Waldau, è l'impetuoso protagonista del thriller La fratellanza. Finito in prigione per aver causato accidentalmente la morte di un amico in un incidente d'auto, Jacob "Money" Harlon (Coster-Waldau) lotta per sopravvivere ai pericoli della detenzione e alle ostilità tra gang rivali. Money si schiera con la fratellanza ariana, la quale, dopo che l'uomo viene rilasciato per buona condotta, lo costringe a orchestrare un crimine per proteggere la sua ex moglie e sua figlia.  

Prendete un uomo istruito, con un buon lavoro, una moglie che ama e un figlio piccolo. Prendetelo e infilatelo nel sistema carcerario americano, dove uomini che hanno commesso crimini minori si ritrovano rinchiusi insieme a criminali potenti e pericolosi. Le opzioni a questo punto sono poche: può scegliere di isolarsi e quindi essere preso di mira dagli altri detenuti, oppure può adeguarsi al sistema, scendere a patti con la morale e sopravvivere fino alla fine della pena. Jacob Harlon (Nikolaj Coster-Waldau, famoso soprattutto per il ruolo di Jaime Lannister in Game of Thrones) sceglie di sopravvivere e lo fa a caro prezzo in "La Fatellanza", nuovo film di Ric Roman Waugh, nelle sale italiane dal 7 settembre. Il titolo in inglese è "Shot Caller", termine slang che identifica il capo di una gang, spesso colui che delega il lavoro sporco ad altri. È ciò che diventa Jacob, un agnello trasformato in lupo che resta vittima di un sistema che ammassa uomini diversi nello stesso posto, abbandonandoli al loro destino senza alcun interesse per il loro reinserimento in società.

Jacob Harlon ha una vita ideale, ma tutto cambia quando, complice un bicchiere di vino di troppo, attraversa un incrocio col rosso e uccide accidentalmente il suo migliore amico (Max Greenfield), in auto con lui e le rispettive mogli al momento dell'impatto contro un'altra vettura. Arrestato, decide di patteggiare e di accettare quindi una pena a sedici mesi di reclusione in un carcere di massima sicurezza. Ne uscirà invece dieci anni dopo e profondamente cambiato, nel fisico (Coster-Waldau si è sottoposto a massacranti allenamenti per aumentare la propria massa muscolare) ma soprattutto nella mente. "La Fratellanza" segue due narrazioni parallele: quella principale vede Jacob - "Money" per la gang - uscire di prigione e darsi alla criminalità organizzata, ma è intervallata da continui flashback che ci mostrano l'evoluzione del personaggio da Jacob a Money, da uomo d'affari e padre di famiglia a membro di una gang, da borghese dall'aspetto impeccabile a colosso muscoloso ricoperto di tatuaggi.


Uno di questi tatuaggi è una grossa scritta sulla schiena che recita "White Pride", orgoglio bianco. E tuttavia nel film non si parla mai di supremazia razziale, e Jacob Harlon non è un neo-nazista come i suoi compagni di gang quando esce di prigione. Quel tatuaggio è il simbolo dell'adattamento forzato alle regole del carcere dove, se non vuoi soccombere, devi stare solo con "quelli della tua razza". L'adesione a un gruppo etnico preciso è il primo passo per entrare in una gang e per avere le spalle coperte, ma costa sacrificio e abnegazione, perché ciò che si richiede ai nuovi "fratelli" è di eseguire gli ordini senza fiatare. Anche quando l'ordine è accoltellare a morte un altro carcerato. Jacob non ha alternative, perché non eseguire gli ordini significa essere quello che viene accoltellato o stuprato. E quindi il suo non è orgoglio bianco: è spirito di sopravvivenza.

Nikolaj Coster-Waldau regala un'interpretazione magnifica, intensa e carica di umanità. Il Jacob che esce dal carcere è cupo e silenzioso, ma lo sguardo rivela tutta l'angoscia che lo attanaglia, la vulnerabilità nel ritrovare la moglie dopo anni di voluto silenzio, la paura del giudizio del figlio ormai cresciuto. È un protagonista che si svela man mano grazie alla solida sceneggiatura di Waugh, grazie alla quale possiamo seguire tutta l'evoluzione caratteriale e psicologica - ma anche fisica - del personaggio. Jacob Harlon è prima di tutto umano: messo alle strette, deve reinventare se stesso per andare avanti, anche se questo significa essere risucchiato dal crimine. Non è un personaggio reale ma potrebbe esserlo, come ha spiegato Coster-Waldau in un'intervista a Collider: "Mentre facevo ricerche per il film ho incontrato questo tizio che era stato a sua volta uno shot caller, e la sua storia era molto simile alla nostra", ha raccontato. "Quando è finito dentro era più giovane, ma era un criminale non-violento quando è stato condannato, ed è diventato estremamente violento una volta dentro. [...] Il sistema penitenziario oggi è un casino. So che è una tagline del film, ‘alcuni criminali nascono in prigione', ma è vero".

Ric Roman Waugh non si scaglia apertamente contro il sistema carcerario americano nel film, ma lo tratteggia con crudo realismo, mettendo lo spettatore di fronte a un microcosmo in cui sono le gang a farla da padrone e le istituzioni abbandonano criminali minori (come Jacob, dentro per guida in stato di ebbrezza e omicidio colposo) alla loro mercé, condannandoli di fatto a diventare veri criminali per sopravvivere alla galera. Non c'è nulla di romanzato nelle vicende sullo schermo, perché Waugh ha lavorato come volontario nel Dipartimento Penitenziario della California, come ha raccontato in una recente intervista a Variety. "Noi possiamo controllare le porte e i cancelli, ma sono le gang a gestire le prigioni", gli dicevano gli altri agenti, e nel film è evidente il potere di questi gruppi organizzati.

La violenza è presente, sia in carcere che fuori, ma Waugh non la rende mai esasperata, né tantomeno fonda il film su di essa. L'azione è presente ed è cruda ma sempre repentina, non viene mai prolungata. Tutto viene gestito "in maniera emotiva", ha spiegato Waugh a Variety, precisando che il suo intento non è quello di "scioccare le persone". Infatti "La Fratellanza" non è scioccante, ma resta un pugno in pieno stomaco per lo spettatore, che segue con angoscia il percorso di trasformazione di Jacob. L'alternanza tra scene al presente e flashback mantiene il pubblico sul filo del rasoio grazie anche alla scrittura, lenta ma efficace nel dipingere un protagonista a tutto tondo e dall'intensa carica umana data dall'interpretazione di Coster-Waldau. Un po' più debole e meno convincente solo l'ultima scena di un film altrimenti autentico, con fotografia e dialoghi essenziali che non si perdono in velleità artistiche ma che arrivano dritto al punto con schiettezza e senza forzature, tratteggiando una realtà che potrebbe esistere davvero. E che con ogni probabilità esiste già.


giovedì 24 agosto 2017

FILM: "OVERDRIVE"


DATA USCITA: 23 agosto 2017
GENERE: Azione, Thriller
ANNO: 2017
REGIA: Antonio Negret
ATTORI: Scott Eastwood, Ana de Armas, Gaia Weiss, Clemens Schick, Simon Abkarian, Moussa Maaskri, Freddie Thorp, Magne-Håvard Brekke, Philippe Ohrel, Abraham Belaga
PAESE: Francia
DURATA: 96 Min


TRAMA OVERDRIVE:

Action thriller ambientato nel sud della Francia, Overdrive segue le audaci imprese dei fratelli Foster, criminali professionisti incappati negli intrighi della mafia locale. Andrew (Scott Eastwood) e suo fratello Garrett (Freddie Thorp), due ladri specializzati nel furto d'auto d'epoca, finiscono per errore nella trappola del noto boss Jacomo Morier (Simon Abkarian). Unica salvezza per gli sfortunati ladruncoli è accettare il rischioso incarico che il mafioso assegna loro: rubare la preziosissima Ferrari 250GT del 1962 dalla collezione di Max Klemp (Fabian Wolfrom), rivale di Morier  e noto criminale tedesco insediatosi in Costa Azzurra. Giunti a destinazione, gli uomini di Klemp non sono i soli da cui i Foster devono guardarsi le spalle: lo spietato datore di lavoro tiene in pugno anche la vita della fidanzata di Andrew. Per i due fratelli, pronti a vender cara la pelle, inizia una corsa contro il tempo tra incredibili acrobazie su ruote e sfrenati inseguimenti al cardiopalma.

CRITICA DI OVERDRIVE:

Inseguimenti, bellezze e adrenalina, sempre sul filo della legalità con stile. Ove​rdrive è il nuovo tentativo del cinema francese di creare un prodotto da esportazione, di fare di Scott Eastwood un nuovo Paul Walker, costruendo una nuova saga action automobilistica. Un cast corale fatto di caratteristi o volti nuovi, tutti rigorosamente bellissimi, per un film costruito sugli inseguimenti tutti tornanti e mare sullo sfondo del sud della Francia. Prevedibile e poco appassionante nel suo sviluppo narrativo, regala qualche emozione e una dose discreta di divertimento quando gli inseguimenti si sfogano a tutto gas, senza troppo uso degli effetti digitali.

RECENSIONE:

Un film d’azione che coinvolga delle auto sparate a velocità folle non può prescindere dalla riserva di velocità, inattesa e francamente inverosimile, che permette di inserire un’ipotetica marcia di riserva, un turbo che permetta all’eroe di lamiera di sopravanzare il rivale. Nella saga di Fast & Furious era il nitro, in questo action globalizzato con il cuore francese è, per l’appunto, l’Overdrive. Come il titolo di questo tentativo di dare il via a una nuova serie motori e ardori, inseguimenti ad alta velocità e protagonisti belli come il sole, meglio se con qualche taglio o macchia d’olio motore. 
Costruito intorno a Scott Eastwood - la cui somiglianza con il padre è sempre più incredibile -, sfrutta la propensione al rischio dell’industria cinematografica francese. Il produttore, ideatore e anima razionale dietro a Overdrive è Pierre Morel, prima direttore della fotografia e poi regista in proprio della scuderia Luc Besson, autore del primo Taken - da noi Io vi troverò -, oltre a From Paris with Love e Gunman. Proprio l’insuccesso di quest’ultimo sembra aver suggerito una svolta nelle scelte di casting: non più star americane più del passato che del presente, quando non un po’ bollite, come John Travolta e Sean Penn, ma puntare tutto su attori giovani e poco conosciuti da far crescere insieme alla serie. Proprio come il punto di riferimento Fast & Furious fece nel 2001.
La regia è del colombiano di formazione californiana Antonio Negret, che ha innestato l’immaginario della Costa azzurra, e dell’affascinante entroterra dell’estremo sud francese, con un canovaccio narrativo molto tradizionale. Al centro c’è naturalmente il protagonista con il suo buddy, in questo caso il fratello, alle prese con una carriera in ascesa come grandi esperti di bolidi d’epoca: sia per guidarli che per rubarli e servirli al ricco appassionato di turno direttamente in garage. Le cose iniziano a complicarsi quando i ricconi sono anche grandi imprenditori della criminalità in lotta per il controllo del traffico di droga a Marsiglia. Non mancano bellezze di sesso femminile ragguardevoli, stavolta un pizzico più coinvolte protettivamente nelle vicende del film, quantomeno per non scontentare le legittime pretese femministe.
Overdrive delizierà gli amanti di auto di lusso del passato, sfilano Bugatti e Ferrari, aggiungendo una patina retrò ai consueti inseguimenti, va detto piuttosto ben coreografati e divertenti. Che poi è quello che si chiede a questo film di genere, senza formalizzarsi troppo su svolte prevedibili o la consueta improbabile assenza della polizia. Corpi scolpiti e motori sono quello che promette Overdrive e questo troverete, con la promessa/minaccia di vederne ancora nei prossimi anni se il film incasserà bene, mettendo a frutto un finale più che aperto già servito per una nuova location di fascino.

SCENEGGIATURA: Michael Brandt, Derek Haas
FOTOGRAFIA: Laurent Bares
MONTAGGIO: Samuel Danési, Sophie Fourdrinoy
PRODUZIONE: Kinology, Sentient Pictures, Umedia


giovedì 10 agosto 2017

FILM: "ATOMICA BIONDA"



Atomica Bionda è un film di genere thriller, azione del 2017, diretto da David Leitch, con Charlize Theron e James McAvoy. Uscita al cinema il 17 agosto 2017. Durata 115 minuti. Distribuito da Universal Pictures.


  • DATA USCITA
  • GENERE: Thriller, Azione
  • ANNO2017
  • REGIA: David Leitch
  • ATTORI: Charlize Theron, James McAvoy, Sofia Boutella, Goodman, Toby Jones, Eddie Marsan, Daniel Bernhardt, James Faulkner, Jóhannes Haukur Jóhannesson, Roland Møller
  • PAESE: USA
  • DURATA115 Min
 l'Atomica Biondadel titolo, un concentrato di astuzia, sensualità e abilità di spionaggio, al servizio della Corona britannica. Nel 1989, alla vigilia del crollo del Muro di Berlino e due settimane prima dell'inizio della Guerra Fredda, un agente dell'M16 in possesso di informazioni segrete viene ucciso in circostanze misteriose. Grazie alla complicità di una fonte a est della barricata, l'agente in incognito era riuscito a ottenere una lista contenente i nomi e le identità di tutte le spie al lavoro nella capitale tedesca. Lorraine Broughton (Theron), la migliore esperta di intelligence della Gran Bretagna, viene perciò inviata in missione nel continente per indagare sulla scomparsa del collega e rintracciare la lista perduta. In questa polveriera di rivolta sociale, controspionaggio, defezioni fallite e assassinii segreti, la bella e letale Lorraine, in squadra col capo dell'intelligence locale David Percival(James McAvoy), fa uso delle conoscenze apprese durante l'addestramento e di tutte le sue doti naturali per recuperare la lista prima che il muro si sgretoli, portando via con sé anche gli ultimi brandelli di comunismo.


Diretto da David Leitch (co-regista non accreditato di John Wick), Atomica Bionda è l'adattamento cinematografico della graphic novel del 2012 "The Coldest City", scritta da Anthony Johnston e illustrata da Sam Hart. Inizialmente, ad aiutare il nostro dietro alla macchina da presa doveva essere proprio il regista di John Wick e di John Wick 2 Chad Stahelski, che poi è uscito di scena. Senza l'amico e collega, l'ex controfigura di Brad Pitt in Fight Club e di Jean-Caude Van Damme in The Replicant ha potuto agire in libertà. Prima di tutto ha studiato diligentemente il fumetto di partenza per poi distaccarsene, trasformando l'elemento noir in qualcosa di psichedelico, colorato e ancora più movimentato. Poi ha voluto rendere giustizia all'ambientazione, raccontando la Berlino di fine anni 80(siamo alla vigilia della caduta del muro) anche attraverso una colonna sonorache comprende quindici hit del decennio. Fra i brani scelti, che poi rendono particolarmente cool sequenze d'azione che ravvivano il filone spy story della Guerra Fredda, ci sono "99 Luftballons" di Nena, "Cat People" di David Bowie, "Personal Jesus" dei Depeche Mode, "Der Kommissar" di Falco e una doppia versione di "Blue Monday" (la canzone originale dei New Order e una cover degli Health). 
In uscita nei cinema in Italia il 17 agosto 2017, Atomica Bionda ha costretto la protagonista Charlize Theron a un duro allenamento. Ad aiutarla nella preparazione sono stati ben otto trainer, che, come lei stessa ha raccontato, le facevano sputare sangue ogni giorno. Per alcuni giorni, si è preparata insieme all'amico e collega Keanu Reeves. Ciò non le ha impedito di scheggiarsi due denti, mentre John McAvoy (che nel film interpreta il direttore della sede di Berlino dell'MI6) è uscito illeso nonostante avesse una mano praticamente fuori uso in seguito a un incidente avuto sul set di Split. 
Va detto però che la star dai capelli color platino aveva sequenze più pericolose e che, proprio come Tom Cruise nei vari Mission: Impossible, non si è servita di controfigure. Mai le avrebbe volute, soprattutto dopo aver detto: "Non sono una ragazzina, prima che sia troppo tardi voglio raccontare una storia attraverso scene d'azione in cui metto alla prova la mia resistenza fisica, voglio recitare con il corpo". La Theron è stata contenta che un personaggio tanto tosto e mascolino come la sua Lorraine Broughton abbia avuto nel film un momento di umanità e vulnerabilità, e in particolare che lo abbia avuto baciando un'altra donna(Sofia Boutella). Del resto, il suo personaggio è dichiaratamente bisex. Sembra che la situazione abbia messo in imbarazzo solo la Boutella. Charlize, invece, era tranquilla, una sensazione che la diva conosce bene e che magari le ha permesso di presentarsi con minigonna e reggiseno Dior alla premiere berlinese del film. 
Nel cast di Atomica Bionda ci sono anche John Goodman e Toby Jones. Le loro performance, insieme a quelle dei protagonisti e all'energia febbrile dei momenti più indiavolati, sono piaciute alla critica, che ha scritto bene del film. Sia su rottentomatoes che su metacritic, ad esempio, le recensioni sono state per lo più favorevoli.


CRITICA DI ATOMICA BIONDA:

Più che atomica, che pure, Charlize Theron è glaciale. Emerge da una vasca riempita di cubetti e mantiene quella temperatura emotiva per tutto il film, anche quando amoreggia con Sofia Boutella o quando mena come un fabbro nelle tante ruvide ed eleganti scene di lotta del film. Una squalesca Bond al femminile che non deve chiedere mai, con la vodka senza il Martini, tutta dentro il suo tempo, e tutta dentro il nostro. Colonna sonora furbetta ma azzeccatissima, e una stilizzazione formale estrema, che omaggia la matrice fumettistica senza dimenticare mai il cinema. (Federico Gironi). 

lunedì 31 luglio 2017

DIARIO DI UNA SCHIAPPA

Diario di una schiappa: portatemi a casa! è un film di genere commedia, family del 2017, diretto da David Bowers, con Alicia Silverstone e Jason Drucker. Uscita al cinema il 10 agosto 2017. Durata 91 minuti. Distribuito da 20th Century Fox.


  • DATA USCITA
  • GENERE: Commedia, Family
  • ANNO: 2017
  • REGIA: David Bowers
  • ATTORI: Alicia Silverstone, Jason Drucker, Charlie Wright, Tom Everett Scott, Owen Asztalos
  • PAESE: USA
  • DURATA91 Min

TRAMA DIARIO DI UNA SCHIAPPA: PORTATEMI A CASA!:

Con l'inizio delle vacanze estive e il compleanno della bisnonna Meemaw in vista, la mamma di Greg, Susan (Alicia Silverstone) pianifica una vacanza on the road per tutta la famiglia. In Diario di una schiappa: portatemi a casa!, Greg (Jason Drucker) è preoccupato di dividere il sedile posteriore con il dispettoso Rodrick (Charlie Wright), consapevole che dietro quel ghigno vago da adolescente svampito, il fratello nasconde nuovi metodi per dargli il tormento. Né è entusiasta al pensiero di badare al piccolo Manny (Wyatt and Dylan Walters), mentre sua madre con la complicità di suo padre Frank (Tom Everett Scott) inonda l'abitacolo di vecchi successi pop. Dopotutto è il destino delle schiappe, attirare guai e cattiva sorte ovunque si vada, che sia alla festa di NonnaBis o a una convention poco distante dedicata ai videogiochi. Riprogrammare il navigatore non serve a evitare motel fatiscenti, vicini di stanza arrabbiati, gabbiani invadenti, guasti, intoppi e scivoloni. Ma le schiappe sanno incassare con stile, per poi correre a riportare tutto sul loro personalissimo e divertentissimo diario.

PANORAMICA SU DIARIO DI UNA SCHIAPPA: PORTATEMI A CASA!:

Molti autori di libri per ragazzi non sognano di diventare autori di libri per ragazzi, ma neanche si vedono adulti seri in giacca e cravatta. Nel 1998 Jeff Kinney - l'ideatore dei diari - indossava camicie blu, viola e rosa, ed era un vignettista squattrinato con una storiella nel cassetto. Quando, quasi dieci anni dopo, si decise a mostrare gli appunti su un ragazzino smidollato delle scuole medie a un editore specializzato in libri illustrati, negli uffici dell'attuale Abrams Books esplose il grido "Io sono una schiappa" seguito da un secondo più acuto "Anch'io sono una schiappa!", e tutti concordarono che in un vasto mondo di schiappe servisse un diario collettivo, un giornale di bordo dove collezionare disavventure universali. Dopo il debutto on line sul sito educativo Funbrain.com, le pagine diventarono libri e i libri best seller. E poi addirittura long seller, piazzandosi ai vertici delle classifiche del New York Times sin dalla prima uscita, e vendendo decine di milioni di copie ogni anno in tutto il mondo.
Sull'onda del clamoroso successo, Kinney accordò i diritti per una trasposizione cinematografica della serie. Nel 2010 vide la luce la versione live action del primo libro, Diario di una schiappa, per la regia di Thor Freudenthal, con Zachary Gordon e Devon Bostick nei panni di Greg e Rodrick Heffley. Uno dietro l'altro arrivarono i sequel Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi e Diario di una schiappa 3 - Vita da cani, ispirati rispettivamente al secondo e al quarto romanzo, e diretti entrambi da David Bowers. Con l'epilogo romantico che vedeva Greg conquistare finalmente la compagna Holly, la trilogia della schiappa sembrava davvero conclusa, e per di più nel migliore dei modi. Così l'annuncio di un quarto film in lavorazione, a distanza di sette anni dal primo, ha inevitabilmente diviso i fan tra affezionati-smaniosi (di rivedere il loro antieroe preferito sugli schermi), e affezionati-scettici (sul rilancio forzato del franchise).
Diario di una schiappa 4 - Portatemi a casa!, la cui uscita al cinema in Italia è prevista per il 10 agosto 2017, è basato sul nono libro della serie, e ha richiesto un inevitabile recast d'emergenza, dato che il Greg originale, ormai 19enne, si avviava a perdere lo status di teenager. A sostituirlo comeprotagonista del film è l'esordiente Jason Drucker, accompagnato da mamma Alicia Silverstone e papà Tom Everett Scott. Nel cast, il giovane Owen Asztalos prenderà il posto di Robert Capron nei panni dell'amico Rowley, mentre i gemellini Wyatt and Dylan Walters si alterneranno nel ruolo del piccolo Manny, che era stato di Connor e Owen Fielding. La scelta di Charlie Wright per interpretare l'irritante fratello maggiore Rodrick, dopo Devon Bostick, è quella che ha fatto più discutere il popolo del web, spingendo addirittura qualcuno a lanciare l'hashtag "#NotMyRodrick", in una divertente parodia del famoso #notmypresident seguito all'elezione di Donald Trump.

lunedì 17 luglio 2017

FILM: "ANNABELLE 2 "




DATA USCITA: 03 agosto 2017
GENERE: Horror, Thriller
ANNO: 2017
REGIA: David F. Sandberg
ATTORI: Stephanie Sigman, Alicia Vela-Bailey, Miranda Otto, Anthony LaPaglia, Lulu Wilson, Adam Bartley, Philippa Anne Coulthard, Grace Fulton
SCENEGGIATURA: Gary Dauberman
FOTOGRAFIA: Maxime Alexandre
MONTAGGIO: Michel Aller
MUSICHE: Benjamin Wallfisch
PRODUZIONE: Atomic Monster, New Line Cinema
DISTRIBUZIONE: Warner Bros.
PAESE: USA
DURATA: 109 Min


Sequel del fortunato spinoff di The Conjuring - L’Evocazione, Annabelle 2 riprende il tema spiegazzato della bambola posseduta, con un approccio classico ma spaventosamente efficace. Da pelle d'oca.
Dopo che il loro istituto è andato distrutto, un innocente gruppetto di orfanelle, accompagnato da sorella Charlotte (Stephanie Sigman), viene accolto nell'imponente casa coloniale di un fabbricante di bambole e sua moglie, Samuel ed Esther Mullins (Anthony LaPaglia e Miranda Otto). Entusiaste di abitare in un "castello" grande come quello delle favole, le bambine si precipitano di sopra a esplorare la nuova camera, arredata con tocco romantico e femminile, occupata dai lettini allineati in ferro battuto e tanti giocattoli. Mentre continua a curiosare in giro, una di loro si imbatte in un'invitante porta chiusa a chiave, che il padrone di casa si raccomanda di non varcare. Strani episodi si verificano nel cuore della notte, circostanze misteriose che rimandano alla tragica morte della figlia dei proprietari. Il suono di un giradischi e altri rumori sinistri provengono dalla stanza proibita, e una forza oscura e maligna inizia ad aggirarsi per la casa prendendo di mira le bambine. Quando è chiaro che i loro ospiti giustificano e coprono le azioni della bambola, le giovani vittime si stringono intorno all'istitutrice e iniziano a dire le loro preghiere.

mercoledì 5 luglio 2017

FILM:" CANE MANGIA CANE"



DATA USCITA: 13 luglio 2017
GENERE: Azione, Drammatico, Thriller
ANNO: 2016
REGIA: Paul Schrader
ATTORI: Nicolas Cage, Willem Dafoe, Christopher Matthew Cook, Louisa Krause, Paul Schrader, Magi Avila, Omar J. Dorsey, Reynaldo Gallegos, Louis Perez
SCENEGGIATURA: Paul Schrader, Matthew Wilder
FOTOGRAFIA: Alexander Dynan
MONTAGGIO: Benjamin Rodriguez Jr.
PRODUZIONE: Blue Budgie Films Limited, Pure Dopamine
DISTRIBUZIONE: Minerva Pictures
PAESE: USA
DURATA: 93 Min


Tre criminali appena usciti di prigione si preparano ad affrontare l'ultimo colpo della loro sfortunata carriera, dopo il quale li aspetta forse una vita normale oppure un'affanosa fuga alle Hawaii. Protagonisti di Cane mangia cane sono Troy (Nicolas Cage), mente geniale e stratega della banda, in cerca di una vita semplice e onesta, lontana dal crimine; Diesel (Christopher Matthew Cook), non più così attratto dalla monotona vita provinciale al fianco di una moglie apprensiva e petulante; e l'imprevedibile Mad Dog (Willem Dafoe), assassino a briglia sciolta, con una vera vocazione sanguinaria. Troy trascina i vecchi compagni in una missione rischiosa ma con infinite possibilità di guadagno: il rapimento di un bambino per conto di un potente signore della droga. Le complicazioni però non tardano ad arrivare e il terzetto di rapitori viene coinvolto in una serie di sparatorie, agguati, inseguimenti, che rischiano di intralciare i loro piani.

FILM: "BLACK BUTTERFLY"








DATA USCITA: 13 luglio 2017

GENERE: Thriller
ANNO: 2017
REGIA: Brian Goodman
ATTORI: Jonathan Rhys Meyers, Piper Perabo, Antonio Banderas, Abel Ferrara, Nicholas Aaron, Vincent Riotta, Nathalie Rapti Gomez, Katie Mcgovern, Randall Paul, Charles Gaines
SCENEGGIATURA: Justin Stanley
FOTOGRAFIA: José David Montero
MONTAGGIO: Julia Juaniz, Mark Sult
MUSICHE: Federico Jusid
PRODUZIONE: Ambi Pictures, Paradox Studios, Battleplan Productions, Compadre Entertainment
DISTRIBUZIONE: Notorious Pictures
PAESE: USA
DURATA: 93 Min



Black Butterfly, diretto da Brian Goodman, racconta una storia piena di mistero, con protagonisti uno scrittore sull'orlo della bancarotta e un serial killer che arriva per sconvolgere una tranquilla cittadina di campagna. 
Paul (Antonio Banderas) è uno sceneggiatore che non riesce a scrivere nulla da quando la moglie lo ha lasciato, quattro anni prima. È costretto a vendere la sua vecchia casa colonica nel bosco per sostentarsi, ma nessuno sembra interessato a comprarla. Quando invita la sua agente immobiliare, Laura (Piper Perabo), a uscire insieme per un appuntamento, mentre sta andando ad incontrarla in un piccolo ristorante del posto, taglia la strada a un camionista su un ripido tornante di montagna, e per poco non uccide entrambi. Il camionista lo segue al ristorante e cerca la lite con lui, aggredendolo, dopo che Laura se ne sarà andata per incontrare un altro cliente. A salvare Paul è l'intervento di Jack (Jonathan Rhys Meyers), un vagabondo seduto al bancone, che ha la meglio sul camionista e gli sussurra qualcosa all'orecchio che lo fa scappare via per lo spavento. Per ripagare Jack dell'aiuto, Paul lo invita a stare a casa sua per la notte e lui accetta. I due vanno molto d'accordo, tanto che che Paul gli permette di restare quanto vuole, in cambio di piccole riparazioni che devono essere fatte in casa. Jack sembra molto interessato alla vita di Paul e finisce per suggerigli di scrivere una storia sulla loro esperienza insieme. Il racconto diventa quasi un'ossessione per Jack e quando Paul cerca di uscire di casa per vedere di nuovo Laura, il misterioso vagabondo si rifiuta di farlo andare via fino a quando la storia non sarà finita. Per assicurarsi la collaborzione di Paul, Jack distrugge il suo cellulare, gli ruba le chiavi dell'auto e getta via persino tutti i suoi liquori per farlo restare lucido mentre scrive. Il comportamento di Jack diventa sempre più aggressivo, ed è implicito che lui sia in realtà il serial killer che la polizia locale sta cercando. Quando, in maniera inaspettata, Laura va da Paul per vedere come sta, Jack prende in ostaggio anche lei...

domenica 2 luglio 2017

FILM: "SHIN GODZILLA"



È una giornata tranquilla in Giappone, quando una strana fontana d’acqua erutta nella baia, provocando il panico, che si diffonde anche tra i funzionari di governo. Inizialmente si pensa a un’anomala attività vulcanica, ma un giovane dirigente osa chiedersi se possa trattarsi di qualcosa di vivo. Il suo incubo peggiore prende vita quando un mostro emerge dal profondo e comincia a seminare distruzione per la città. Mentre il governo cerca di salvare i cittadini, una squadra di volontari cerca di scoprire la debolezza della creatura. Ma il tempo non è dalla loro parte: la più grande catastrofe mai abbattutasi sul mondo evolve e lo fa davanti ai loro occhi.

Di sicuto, Shin Godzilla è un film che spiazza lo spettatore abituato alle declinazioni occidentali del lucertolone nucleare, che lo prende regolarmente in contropiede: una rarità nel contesto di un cinema contemporaneo che, al contrario, è troppo spesso fatto con lo stampino, che è quasi sempre assai prevedibile.
Grandioso e avvincente, sì, il nuovo Godzilla giapponese, ma anche e soprattutto perché capace di essere antispettacolare, di mettere sempre e prima di tutto gli uomini, e non la bestia, al centro del racconto.
Realizzato con una tecnica mista che unisce i tradizionali costumi in lattice indossati da attori in carne ossa con la più moderna CGI, il mostro di questo film emerge dalle acque con un fare meno aggressivo e distruttivo che in precedenza: è, letteralmente, la rappresentazione metaforica di un incidente, e non di un'aggressione. Si limita ad attraversare la città, causando sì devastazioni, ma quasi solo accidentali: perlomeno fino al momento in cui non si tenta di fermarlo con la forza.
Quale che sia la sua natura e il suo obiettivo, non è mai il motore dell'azione, ma quasi solo un suo riflesso: la palla è tutta degli esseri umani, dei politici inetti, dei burocrati ottusi, di quella task force di reietti e nerd, di quell'accozzaglia di eretici e sfigati che troverà la forza per proporre soluzioni innovative e alternative a quelle dei tradizionali percorsi politici e bellici, nazionali e internazionali.  

Gli scontri sono comunque mozzafiato, capaci di uno spessore epico-elegiaco sconosciuto ad Hollywood: quello finale addirittura tutto giocato su toni anti-enfatici, che ben accompagnano una soluzione che non è una soppressione, ma una sorta di (momentaneo?) spegnimento.
Perché con questo Godzilla, con tutti i Godzilla della Terra, con tutte le enormi problematiche che l'establishment tradizionale si rifiuta o non è capace di affrontare, bisogna continuare a fare i conti: bisogna coesistere.
La chiave, è nella resilienza più testarda, e in un nuovo modo di fare e di intendere la politica. Lo sanno bene, in Giappone, e nel film lo si dice a chiare lettere: "Il nostro paese ha saputo sollevarsi dalle proprie macerie: lo farà anche stavolta."
Godzilla risorge, e l'uomo con lui.

DAL 3 LUGLIO AL CINEMA

mercoledì 28 giugno 2017

FILM: "THE WAR - IL PIANETA DELLE SCIMMIE"


Titolo originale: War for the Planet of the Apes
Anno: 2017
Nazione: USA
Distribuzione: 20th Century Fox
Data uscita in Italia: giovedì 13 luglio 2017
Genere: Fantascienza

Lo scontro fra scimmie e uomini si profila inevitabile. Le prime sono riunite intorno a Cesare (Andy Serkis), protagonista anche di questo terzo film del reboot della serie de Il Pianeta delle scimmie. Condottiero giusto e malinconico, Cesare abbandona presto l'idea di raggiungere la pace con la fazione nemica e, per vendicare le perdite subite tra i suoi simili, dichiara guerra alla razza umana. Di fronte a lui si dispiegano gli squadroni corazzati dello spietato colonnello senza scrupoli interpretato da Woody Harrelson. Quest'ultimo si rifiuta di cedere il pianeta ai primati, e al grido di "siamo l'inizio e la fine", marcia con sue le truppe per distruggerli tutti. Un pugno di scimmie si addentra nel mezzo di una landa innevata alla ricerca di un misterioso fortino, dove si nasconde qualcuno che potrà determinare l'esito del conflitto, le sorti delle due specie e il destino di tutto il pianeta.

FILM: LA TORRE NERA



Titolo originale: The Dark Tower
Anno: 2017
Nazione: USA
Distribuzione: Warner Bros Italia
Data uscita in Italia: giovedì 10 agosto 2017
Genere: Fantasy

Roland Deschain, ultimo membro vivente dell'ordine dei cavalieri, vaga in cerca della Torre Nera, una costruzione leggendaria che tiene in equilibrio l'universo, nella speranza che, raggiungendola, riesca a salvare il mondo ormai in rovina. Un nuovo super fantasy dalla straordinaria penna di Stephen King.

sabato 24 giugno 2017

SPIDER-MAN: HOMECOMING


Titolo originale: Spider-Man: Homecoming
Anno: 2017 
Nazione: USA
Distribuzione: Sony Pictures
Data uscita in Italia: giovedì 6 luglio 2017 
Genere: Fantastico 


Il film è il primo capitolo di una serie di opere che racconta un anno della vita scolastica alle superiori di Peter Parker, già morso da un ragno radioattivo.